Santo Natale

Santo Natale

Santo Natale

Ti rendiamo Infinite Grazie Padre della Vita, Amore che da sempre genera Amore. Ti chiediamo – in nome del continuo Sacrificio di Gesù – la Grazia necessaria per recuperare e portare fuori dall’errore tutti i nostri figli, che noi stessi abbiamo condotto nell’errore e nel peccato…ed ora essi sono solo di nome nostri figli, ma di fatto sono strumenti del male, poichè sono divenuti schiavi del peccato stesso, perché il peccato ha rubato la loro volontà.

Chiediamo che tutti loro oggi possano Rinascere in Te.
Doniamo loro la nostra vita…e con Te Gesù accettiamo la morte, così come l’hai accettata Tu, per darci l’Esempio ed insegnarci a morire per donare la Vita Immortale ai nostri figli pensieri, sentimenti, atomi e a tutte le nostre parti, composte da forze di vario genere.

Chiediamo allo Spirito Santo che agisca al posto nostro, in tutto ciò di cui noi non siamo ancora coscienti, ma che Lui ha la facoltà di vedere, conoscere e comprendere, secondo la Volontà del Padre e di Gesù.
Chiediamo che lo Spirito del Principio, oggi possa essere trasformato in quel Principio che ci porta alla fine del peccato e alla Rinascita della Verità e della Libertà nell’eterno Amore del Padre.

Quanti figli pensieri abbiamo creato e continuiamo a creare, trasmettendo loro insegnamenti, modi di essere, di pensare e di comportarsi senza avere la certezza di essere nella giusta Via, e di indirizzarli a Gesù?
Così facendo continuiamo ad ingannare i nostri figli, promettendo loro qualcosa che non esiste. Possiamo essere convinti di avere un giusto comportamento ma, in realtà, siamo manovrati da uno spirito interiore che è all’opposto della Verità.
La VERITA’ E’ VERITA’ IN TUTTE LE DIREZIONI, e in tutti i Cuori che cercano la Verità. E’ necessario quindi CERCARE LA VIA DI GESU’, e avviare i nostri figli nella Via della Verità, quella Via che porta la creatura al Cuore del Padre; tutto il resto sono esperienze e parole vuote.

Gesù ci ricorda le Sue Parole: Padre aiuta costoro, PERDONA costoro! Abbiamo dato loro tutto il necessario affinché vengano da noi, ma le paure, le incertezze, i consigli non luminosi, frenano la loro salita! Così invece di ricevere un sorriso, un aiuto, una speranza di liberazione, trovano tristezza e sconforto.

Dobbiamo trovare Gesù dentro di noi, ed Egli poi CRESCE IN CONFORMITA’ A QUANTO UNA CREATURA SI DEDICA E SI IMPEGNA A VIVERE IL SUO INSEGNAMENTO!

Gesù infatti ci ricorda: SE LIBERATE ME, IO LIBERO VOI! Ma se non mi lasciate crescere e mi tenete dentro di voi come un bambino piccolo, o come un Gesù-tradizione ancora morto sulla croce, allora non posso agire, non posso avere il Potere di Gesù Salvatore!
Ognuno dovrebbe cominciare a meditare in se stesso, e chiedersi: il mio Gesù interiore in che condizioni si trova? E’ bambino? E’ adulto? Sta istruendo le mie forze, i miei figli, l’universo di cui sono composto? Cerco il Bambino Gesù perché sia il mio Liberatore, oppure appartengo all’opposizione e Lo cerco per ucciderLo?

Gesù rinnova il Suo invito, e chiede: PADRE, FA CHE TUTTI SIANO UNO COME NOI SIAMO UNO.
Però c’è ancora una parte – dentro e fuori di noi – che dice: adesso non ho tempo di seguire Gesù, devo conoscere, scoprire, giocare con la via della perdizione…e questo porta alla separazione; ogni creatura è libera di farlo, ma così facendo induce anche i propri figli alla perdizione, e li costringe a seguire una via sbagliata, perciò ne pagherà le amare conseguenze.

Gesù ci esorta ad ascoltare il nostro Cuore, dobbiamo imparare ad ASCOLTARE LA PAROLA DI GESU’ CHE PROVIENE DAL CUORE, ricordando che laddove vi sono Virtù e Grazie vi sono sempre anche le disgrazie…ma Gesù è venuto per SALVARE TUTTO E TUTTI!
Egli si è manifestato per donarci la COMPLETEZZA, poichè il Padre l’ha data a Lui e Lui la dona a noi, e ci dice: nessuno più avrà fame né sete, Io ho un’Acqua che chi la beve non ha più sete, perché è l’Acqua del Padre, e chi la beve può avere tutto a sua disposizione, come essa è a disposizione di tutti.

Padre, in Comunione con Gesù, chiediamo la Benedizione per il nostro PROSSIMO, affinché possa ricevere quello che Gesù ci ha donato, e con gli infiniti prossimi possiamo entrare in un unico calice.
Gesù ci esorta: volete essere liberi dall’errore? Portate indietro al Principio tutto quello che appartiene alla separazione.

Colui che è schiavo delle proprie ricchezze e del potere…porti indietro l’oro al Principio.
Colui che è schiavo di tante immagini, profumi, illusioni…porti indietro l’incenso al Principio.
Colui che è legato al cibo e a tali esigenze che lo attraggono come una colla…porti indietro la mirra al Principio.
Gesù ha detto: NON DI SOLO PANE VIVE L’UOMO…non di solo oro, non di solo incenso e non di sola mirra.

Grazie Gesù